Estratto di Mappa

Il terreno è rappresentato da una sagoma in cui viene riportato il numero identificativo della particella catastale. Se il numero è in grassetto, indica la particella utilizzata per richiedere l’Estratto. Le aree di terreno o pertinenze urbane sono indicate da un contorno grigio chiaro, mentre le aree con colorazione interna grigia indicano gli edifici urbani. Il simbolo ” ∼ ” indica che l’unità immobiliare è unita all’area pertinenziale e condivide lo stesso identificativo di particella o mappa. I bordi della mappa catastale o dell’estratto di mappa sono contrassegnati dal comune e dal foglio di riferimento.

L’opzione “intero foglio” si riferisce alla stampa dell’intera mappa o immagine su un singolo foglio di carta o su una singola pagina in formato digitale, senza alcuna suddivisione o taglio della mappa stessa. L’intero foglio consente di accedere ai dettagli delle componenti di un determinato numero di foglio senza dover specificare il numero di particella. L’opzione “mappe limitrofe” invece si riferisce alla suddivisione della mappa o immagine in diverse sezioni o porzioni, che vengono poi stampate su fogli di carta o pagine digitali separate. Per le mappe limitrofe è necessario fornire il numero di foglio e il numero di particella. In questo modo verrà evidenziata la sezione iniziale della mappa e verranno indicate tutte le parcelle che confinano con essa, anche se si trovano su altri fogli.

Il documento è disponibile al pubblico e può essere richiesto. Si può trovare interrogando il catasto, di persona presso l’ufficio pubblico o facendo la richiesta online, anche attraverso il nostro sito web.

TAF sta per “Tabella attuale dei punti fiduciali”, ovvero quei punti a cui fare riferimento per i rilievi topografici di aggiornamento catastale. L’archivio è aggiornato mensilmente.